1774 – nasce a Verona il l° marzo da nobile e ricca famiglia, terzogenita di sei fratelli.
1791 – attratta dall’amore di Dio, a 17 anni desidera consacrare la propria vita a Lui e per due volte tenta l’esperienza del Carmelo ritirandosi per circa dieci mesi nel monastero di S. Teresa a Verona.
Tra il 1802 e il 1808 – vive itinerante tra palazzo Canossa e le case che aveva affittato per accogliere le ragazze di strada: nella contrada S. Martino Aquario, nella contrada dei Filippini dopo, e infine nella contrada di S. Zeno in Oratorio.
8 maggio 1808 – superando le resistenze della famiglia, Maddalena lascia definitivamente il palazzo Canossa per dare inizio, nel quartiere più’ povero di Verona, a quella che interiormente riconosce essere la volontà’ del Signore: servire gli uomini più bisognosi con il cuore di Cristo!
È’ in questa data che nasce l’Istituto delle Figlie della Carità.
Con le consorelle Maddalena diviene testimone dell’amore del Crocifisso Risorto. Per tutta la vita si dedicherà a:
- far conoscere Gesù’ a tutti quelli che incontra;
- favorire la catechesi a tutte le categorie, privilegiando i lontani;
- vivere tra i poveri e condividere la loro condizione;
- emancipare le giovani donne povere formandole per farne maestre di campagna e
- preziose collaboratrici dei parroci nelle attività’ pastorali;
- sensibilizzando le dame dell’alta società‘ a partecipare alle opere caritative.
1819 – ottiene il riconoscimento ecclesiastico delle Figlie della Carità’
1828 – il Papa Leone XII approva la Regola della sua istituzione con il Breve “Si nobis”
1831 – viene aperto l’Oratorio dei Figli della Carità’ a Venezia, presso la chiesa di S. Lucia, grazie al veneziano don Francesco Luzzo e a due laici bergamaschi, Giuseppe Carsana e Benedetto Belloni
10 aprile 1835 – Muore a Verona assistita dalle sue Figlie
7 Dicembre 1941 – Papa Pio XII la dichiara Beata
2 ottobre 1988 – viene ufficialmente proclamata Santa da Papa Giovanni Paolo II